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Canale Monterano, 1 novembre 2014, ore 13.55, Vicolo dei Forni. Ecco un esempio di una centrale strada pubblica trasformata in un parcheggio privato coperto. L’autista responsabile di tale scempio non si è limitato a contravvenire al codice della strada, ha pure dimostrato scarsa considerazione del grazioso paese che lo ospita e dei suoi concittadini, soprattutto i più deboli tra essi: anziani, disabili, bambini in passeggino. Gli italiani sono in genere allergici alle regole civili del vivere comune, ma in questo caso si è oltrepassato ampiamente il limite della tolleranza. Limite che a Canale è già situato a un livello molto alto se si considerano i tanti motociclisti che sfrecciano senza casco, i parcheggi creativi sul marciapiede riservato ai pedoni o sedicenti architetti non iscritti al relativo ordine professionale. E allora la legalità scade in un mero e superfluo accessorio facoltativo. Mala tempora currunt!

©2014 Pierstefano Durantini

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