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Stanno spuntando come funghi, ce n’è uno a Bracciano, un altro a Canale Monterano e uno è stato appena inaugurato a Oriolo Romano. Si tratta dei negozi che comprano oro, di solito intorno a 24 € gr. per quello a 18 carati, per poi rivenderlo a 40 €. La loro velocissima diffusione è sorprendente e c’è chi dice che è un buon modo per riciclare denaro di dubbia provenienza, ma soprattutto è indicativa di un disagio generale, che colpisce varie categorie sociali. Infatti parlare con chi lavora in questi posti è illuminante come un saggio di economia e fotografa bene la difficile situazione economica del nostro Paese. C’è l’anziana che si vende l’anello perché non riesce a pagare la bolletta della luce, la famiglia che ha difficoltà con la rata del mutuo, ma pure giovani che si vendono monili della loro comunione o del battesimo per acquistare il telefonino nuovo o la borsa firmata. Mala tempora currunt!

©2012 Pierstefano Durantini

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