[cmsms_row data_width=”boxed” data_padding_left=”3″ data_padding_right=”3″ data_color=”default” data_bg_color=”#ffffff” data_bg_position=”top center” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_size=”cover” data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_color_overlay=”#000000″ data_overlay_opacity=”50″ data_padding_top=”0″ data_padding_bottom=”50″][cmsms_column data_width=”1/1″][cmsms_image align=”center” animation_delay=”0″]1243|https://www.pierstefanodurantini.it/wp-content/uploads/2019/03/4-Scuola-Cesano.jpg|full[/cmsms_image][cmsms_text animation_delay=”0″]
Scuola Inagibile a Cesano
San Valentino amaro per i 235 alunni, i 31 docenti e il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario della Scuola Media Michele Perriello di Cesano Borgo, che lo scorso 14 febbraio è stata chiusa dopo il sopralluogo della Commissione per la verifica delle condizioni statiche del Comune di Roma. Il provvedimento di chiusura mira giustamente a tutelare la sicurezza dell’utenza obbligando necessariamente a ristrutturare con urgenza il plesso scolastico, che fa parte dell’istituto comprensivo Enzo Biagi, ma comporta tanti disagi per gli allievi delle 10 classi coinvolte, le loro famiglie e i professori che sono stati ospitati temporaneamente con turni pomeridiani e ore dapprima di 45’e poi di 50’ presso i locali del plesso di via Quero a Osteria Nuova. Dal 13 marzo si è provveduto a individuare una nuova sistemazione con doppi turni e classi suddivise nei locali di Via Orrea, Via Sforzini e, più avanti, nel centro anziani di Cesano (pure la Parrocchia ha fornito disponibilità di locali). Oltre il chiaro disagio, la situazione fotografa bene quanto il nostro Paese ha a cuore le infrastrutture scolastiche ove i nostri giovani esercitano il diritto allo studio e quanto poco si investa nella sicurezza e nella formazione culturale.
©2019 Pierstefano Durantini
[/cmsms_text][/cmsms_column][/cmsms_row]